venerdì 25 novembre 2011

Portoni finti

Tutti lo sanno, ma finora pochi lo ammettevano. Finalmente queste persone coraggiose hanno intrapreso un'importante opera di sensibilizzazione e informazione, per rompere il muro di gomma che da sempre impedisce alle masse di rendersi conto dell'esistenza dei Portoni finti

martedì 8 novembre 2011

Dialogo tra l'amico Berto e l'amico Maso

B: Ho a che fare con dei veri imbecilli.
M: Ma è giusto che sia così, gli esseri viventi sono fatti per riprodursi, non per pensare.
B: Cosa intendi dire? Che dovremmo vivere come gli animali? Istinto, cura i piccoli, caccia e mangia, scappa dal leone?
M: Siamo nati per quello. Adesso però gli uomini hanno chi caccia per loro, e parlano di politica. Qualche secolo fa erano di meno ad avere qualcuno che cacciava per loro. Quei pochi prescelti parlavano di filosofia. Prima ancora c'era chi si inventava esseri soprannaturali ai quali, dicevano, dobbiamo la nostra esistenza.
B: Tu parli delle religioni...
M: Già, pensa... politica, filosofia, religione... tutte cazzate ovviamente, ma ti dirò di più.
B: Dimmi di più.
M: Su queste cazzate non sono mai riusciti a mettersi d'accordo, e ci fanno addirittura le guerre.
B: E' vero! Prima invece bisognava scappare dal leone. Correre.
M: Poi l'uomo ha iniziato a correre più piano e a perdere muscolatura, e ha deciso di chiamare questa cosa "intelligenza"
B: Sì, però l'uomo ha inventato tante cose, ha dominato il fuoco, ha scoperto la ruota...
M: Erano altri tempi, se uno avesse scoperto la ruota nel millecinquecento sarebbe stato condannato come eretico. Oggi invece le multinazionali del trasporto su slitta avrebbero tenuto nascosto il progetto.
B: Poi però nel letto dell'amministratore delegato sarebbe comparsa la figona inviata dalla concorrenza...
M: ...e il segreto non sarebbe più stato tale. E' per quello che dicono che sia la figa a mandare avanti il mondo.
B: Ed è vero. Pensa che sabato devo uscire a cena con una che fa lettere, quindi mi sono letto quattrocento libri, da quando ha accettato l'invito
M: Libri di chi?
B: Da AA.VV. ad Angela Piero, sto seguendo l'indice alfabetico per autori.
M: Alberoni l'hai saltato?
B: No
M: Potevi, però.
B: Già...